Uomo politico italiano. Da giovane aderì alla Prima Internazionale e nel
1892 partecipò al congresso di Genova, essendo uno dei fondatori del
Partito dei Lavoratori da cui nacque il Partito Socialista Italiano. Fu
consigliere comunale di Imola e nel 1906 entrò nella direzione del PSI,
aderendo nel 1910 alla frazione rivoluzionaria. Nel 1919 fu eletto deputato e
nel 1921 fu alla presidenza del congresso di Livorno, passando poi al PCI del
quale fu uno dei fondatori. Con l'avvento del Fascismo fu costretto forzatamente
all'esilio e rientrò poi in Italia nel 1945 in seguito alla Liberazione.
Scrisse il libro a sfondo autobiografico
Prime lotte socialiste,
pubblicato nel 1949 postumo (Imola 1865-1948).